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20 ott 2012

Passione tra i fornelli

più passiomne tra i fornelli

Il feeling di coppia si ritrova
con la Cooking Therapy

In cucina, e insieme, è possibile riaccendere la passione e l'intesa di coppia più che in camera da letto
Altro che viaggi e regali, per ristabilire l’intesa di coppia e riaccendere la passione arriva la cooking therapy: la gustosa terapia che si pratica, a due, tra i fornelli
La passione langue? L’intesa di coppia e il feeling hanno il sapore di una pasta scotta? Niente panico, a far riprendere il gusto dello stare insieme e riaccendere la passione ci pensa la Cooking Therapy, stuzzicante terapia che si pratica, in due, tra i fornelli.

Lasciamo quindi perdere filtri d’amore e altre amenità e dedichiamoci a pentole e fornelli se vogliamo ritrovare l’intesa di coppia. Non a caso, infatti, secondo 7 esperti su 10 è la cucina il vero nido d’amore della coppia, dove lasciare libero sfogo a creatività e complicità.
È dunque l’ora della Cooking Therapy, sempre più praticata e apprezzata dalle coppie e, in particolare, dai maschi i quali vedono ribaltarsi il ruolo in cucina che vedeva primeggiare la donna. Se un tempo infatti si usava dire che gli uomini andavano “presi per la gola”, oggi invece è il maschio a doversi cimentare tra i fornelli per riuscire a conquistare la propria partner – almeno secondo quanto sostiene il 52% dei sessuologi, psicologi e chef stellati interpellati per l’indagine del Polli Cooking Lab, l’osservatorio internazionale creato dall’omonima azienda italiana.

L’indagine, che è stata condotta intervistando oltre 90 esperti che hanno indagato in che modo il rapporto cibo/eros rivitalizza l’armonia di coppia, ha messo in evidenza come attraverso la cucina e la preparazione di piatti semplici, genuini e gustosi, l’uomo abbia la possibilità di stupire (58%) la propria lei; a coinvolgerla in un gioco di seduzione (45%), stimolando tutti i suoi sensi (37%).
Ecco come la casa diviene come luogo di conquista, battendo perfino le discoteche (37%) e località turistiche (34%), in quanto offre più intimità (65%), più tranquillità e dà più spazio al “gioco” (58%). Un trend, questo, confermato anche dai recenti dati Censis, secondo cui, complice anche la crisi, gli italiani riscoprono il piacere di restare in casa e di preparare gustosi menù per parenti e amici soprattutto nei giorni festivi, durante i quali si raggiunge il record di oltre un’ora davanti ai fornelli (69 minuti). In casa, per il 73% degli esperti, è la cucina il luogo più seduttivo – a condizione che a indossare il grembiule sia “lui”. E dagli esperti arriva il rituale della seduzione perfetta attraverso i fornelli e la preparazione di ricette semplici, ma gustose e capaci di far tornare il sereno nella coppia.

Ma ecco in dettaglio quanto è emerso dallo uno studio.
Quali sono gli ingredienti della seduzione? Secondo il 39% degli esperti, oggi come ieri alla base c’è l’inventiva e la novità, ma soprattutto la capacità di stupire (45%) e di coinvolgere il partner (36%), a cui si aggiungono elementi quali il romanticismo (25%).
Dai dati appare chiaro come sia tramontata l’era delle antiche strategie – dal mazzo di rose rosse alla serata in discoteca – che appaiono ormai “out”, banali, poco coinvolgenti e “personali”. Molto più efficace quindi un gesto semplice, come il cucinare per lei (messo in evidenza dal 52% degli intervistati). Il mettersi ai fornelli riesce infatti non solo a unire fattori come “l’elemento sorpresa” (58%), la voglia di “giocare” (45%), il “coinvolgimento dei sensi” (37%), ma consente anche di mettere in risalto la propria creatività (35%).

Una seduzione che inizia e trova il suo perché proprio intorno alla tavola – e prima ancora tra i fornelli – piuttosto che nel classico salotto o camera da letto.
Ma, attenzione, non si tratta semplicemente di organizzare una romantica cenetta a due: secondo gli esperti la seduzione parte proprio dalla preparazione, da tutti i gesti che ne fanno parte e dallo stesso “luogo” dove ciò avviene.
Se pertanto in passato i luoghi ideali per far sbocciare la passione di coppia erano le discoteche (37%), i bar (22%), i locali notturni (35%) o le località turistiche (34%), oggi si preferisce la casa, che torna a essere il centro di ogni gioco di seduzione – come evidenzia il 67% degli esperti.
Cosa garantiscono in più le quattro mura domestiche? Per sessuologi, psicologi e chef la casa offre soprattutto intimità (65%), possibilità di esprimere se stessi (68%) e libertà di fare ciò che si vuole (61%), caratteristiche difficilmente riscontrabili in luoghi più affollati come la discoteca o i lounge bar. Le mura domestiche assicurano anche maggiore tranquillità (64%) e armonia (45%) tra i due partner.

In cucina però non si risveglia soltanto la voglia d’intimità, ma anche la seduzione e la passione: basti infatti pensare che ben il 73% la individua come “luogo della seduzione” più della classica camera da letto (51%) e del soggiorno (42%). I motivi? E’ in cucina che si concentrano stimoli e sensazioni in grado di risvegliare tutti i sensi (61%). Secondo gli esperti, infatti, la cucina è un vero e proprio luogo di “complicità” (57%) dove aumenta la voglia di giocare (43%) e di creare un dialogo, conoscendosi a fondo e confrontandosi (36%). Il tutto, naturalmente, se a condurre il gioco e diventare protagonista è l’uomo, che può così sorprenderla e dare libero sfogo alla sua creatività attraverso la preparazione di ricette semplici (68%), ma gustose (63%) e leggere (74%), in modo da non appesantire e rendere piacevole anche il post cena. In questo gioco di seduzione gli alleati sono tutti quegli elementi che contribuiscono ad affascinare i sensi della “lei”: dai sapori dei cibi (78%), ai colori delle pietanze (65%) passando per i loro profumi (55%), tutti elementi che contribuiscono a creare un’esperienza multisensoriale che coinvolge i due partner e fa scoppiare la scintilla della passione.

Ma quali sono i consigli e le regole della Cooking Therapy per ritrovare il benessere ed il feeling di coppia? Per sedurre il proprio partner, riscoprendo la passione affievolita a causa dei ritmi di vita caotici e dei numerosi impegni lavorativi, basta seguire le 5 regole d’oro del Polli Cooking Lab e la sua Cooking Therapy che permetteranno di ritrovare la complicità, a tavola come a letto.

E ora le regole d’oro della Cooking Therapy- Acquistare insieme aiuta: la scelta del menù passa attraverso la spesa; se condivisa, crea affiatamento nella coppia. Basta scegliere prodotti genuini e leggeri che aiutano il metabolismo, facili sia da preparare che da consumare.

- Cucinare con semplicità è un’esperienza multisensoriale: la preparazione delle pietanze è una fase importante; toccando e manipolando gli alimenti si stimolano i sensi e si accende la passione. Gli esperti consigliano di scegliere cibi freschi, colorati, prediligendo frutta e verdura.
- Allestire la cucina e la tavola con gusto: occorrono pochi e semplici accorgimenti per rendere l’ambiente romantico e gradevole, attraverso tonalità calde sia nei colori sia nelle luci, e impreziosendo la tavola con piante e fiori aromatici, così da soddisfare vista e olfatto: due sensi fondamentali per trasmettere un senso di rilassatezza.

- Scegliere la giusta colonna sonora: occorre scegliere un sottofondo musicale apprezzato da entrambi, o che richiami magari un episodio particolare della propria vita di coppia, capace di ricaricare l’energia e di creare la giusta atmosfera. Anche l’udito contribuisce a trasformare positivamente ogni esperienza.

- Conquistarla, infine, a tavola: movenze e gestualità nella degustazione dei cibi, con semplicità e armonia, possono far scattare la scintilla tra i due partner, allo scopo di ritrovare il feeling e riaccendere la passione.

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Foto: ©photoxpress.com/.shock

Perché la fibra alimentare è importante nella lotta contro il cancro

non scartare la fibra

Perché la fibra alimentare è importante nella lotta contro il cancro

 Frutta e verdura sono un'importante fonte di fibra che è necessario mantenere affinché gli antiossidanti possano svolgere il loro ruolo anticancro


 Scienziati scoprono il ruolo della fibra alimentare nel proteggere sia l’intestino che l’organismo dal pericolo di cancro, promuovendo l’azione degli antiossidanti



Gli antiossidanti sono fondamentali nella prevenzione delle malattie degenerative, l’invecchiamento, l’ossidazione del corpo. Ma lo sono forse ancora di più quando si tratta di prevenzione del cancro.
Queste sostanze benefiche si possono assumere per mezzo di una dieta corretta. Tuttavia, se il cibo che mangiamo è “raffinato” – che non è sinonimo di elegante o ricercato – questi preziosi elementi finiscono per essere distrutti durante il processo di digestione, annullandone dunque gli effetti benefici.
I cibi ricchi di fibra alimentare come frutta e verdura, per contro, sono in grado di legare fino all’80% dei polifenoli antiossidanti, proteggendoli dall’azione dello stomaco e l’intestino tenue e facendoli arrivare sani e salvi nell’intestino crasso – il quale può utilizzarli per l’azione protettiva dal cancro.
La dottoressa Anneline Padayachee dell’Università del Queensland e del Commonwealth Scientific e Industrial Research Organisation, ha dunque scoperto che il segreto per far arrivare le sostanze anticancro integre e attive nell’intestino crasso è proprio la fibra. Qui, gli antiossidanti possono lavorare per proteggere il colon dai tumori. Ma non solo: gli antiossidanti, se attivi, possono contrastare egregiamente l’azione distruttiva dei radicali liberi nei confronti delle cellule e prevenire, come noto, anche le malattie cardiache.
«Le cellule di frutta e verdura sono “aperte”, il che permette ai nutrienti di essere rilasciati quando [questi alimenti] si mangiano o si assumono come succhi o frullati – spiega la dottoressa Padayachee nella nota Queensland – In un inaspettato risvolto, ho scoperto che dopo essere stati rilasciati dalle cellule l’80% dei polifenoli antiossidanti disponibili si legano con la fibra dei vegetali con il minimo rilascio durante le fasi di digestione dello stomaco e le piccole fasi intestinali».
«La fibra – prosegue  Padayachee – è in grado di trasportare in modo sicuro ed efficace i polifenoli nel colon dove questi composti possono avere un effetto protettivo sulla salute del colon quando vengono rilasciati durante la fermentazione della fibra vegetale dovuta ai batteri intestinali».
Ecco quindi come sia importante non solo assumere molta frutta e verdura, ma come sia altrettanto importante non scartare la fibra come, per esempio, quando si estrare il succo per berlo.
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Foto: ©photoxpress.com/Piotr Przeszlo