Archivio blog
-
▼
2011
(228)
-
▼
luglio
(13)
- Chi si nasconde dietro le piramidi alimentari per ...
- Un’indagine di FEDERVINIBUON VINO E BUON CIBO, IN ...
- STATI UNITI«Sali da bagno, droga micidiale»La sost...
- Parlatene col medicoPROSTATA : IL “PSA”E’ IMPORTAN...
- 20 regole per l'abbronzatura sicura Ecco alcune c...
- Controlliamo la glicemia dopo pranzoLe persone a r...
- Un sondaggio rivela i comportamenti in caso di inc...
- PER LE MEDUSE COMPARSA ANTICIPATAL’inquinamento p...
- Contro i fastidiosi pinziMEDUSE: IN BORSA, UNA SEM...
- I pro ed i contro della bella stagioneARRIVA L’EST...
- I piedi della donna sono un'arma di seduzione, olt...
- Poche evidenze che i salumi possano favorire il c...
- informazione alimentare d’ associazioni di pazient...
-
▼
luglio
(13)
Benvenuti in PARLIAMO DI SALUTE
Vogliamo informare per orientare nel campo della salute e del benessere della persona. Ponete domande,vi daremo risposte attraverso l'esperienza degli esperti.
Leggete i nostri articoli per entrare e conoscere le ultime novità internazionali che riguardano i progressi della medicina.
Sarà affrontato anche il campo delle medicine alternative e della psicoanalisi.
Pubblicheremo inoltre interessanti articoli di storia della medicina.
Leggete i nostri articoli per entrare e conoscere le ultime novità internazionali che riguardano i progressi della medicina.
Sarà affrontato anche il campo delle medicine alternative e della psicoanalisi.
Pubblicheremo inoltre interessanti articoli di storia della medicina.
25 lug 2011
Un’indagine di FEDERVINI
BUON VINO E BUON CIBO, IN GIUSTE QUANTITA’
I giovani italiani prediligono le abitudini mediterranee
MILANO - La tendenza ad eccedere con le bevande alcooliche in Italia tocca soltanto una piccola parte della popolazione (6%,contro il 17 ed il 20% di Gran Bretagna e Germania). Tendenza da noi circoscritta ai giovani,fra i 16 ed i 18 anni, con un andamento teso a scomparire con il crescere dell’età (nel Regno Unito ed in Germania, si tende ad esagerare anche dopo i 25 anni). Lo rivela uno studio di FEDERVINI su “Lo stile del bere mediterraneo”.
Sono inglesi e tedeschi ad eccedere soprattutto in discoteca,perché solo il 9% degli italiani dichiara di avere tale abitudine. L’indagine ha inoltre messo in luce come la moderazione,la qualità e l’abbinamento con un cibo corretto costituiscano un valore ed un modo d’avvicinarsi e vivere il consumo di bevande alcooliche tipicamente mediterranei. In Italia ( e simile è la Francia) con una percentuale rispettivamente del 35 e del 32%,la tendenza a dilazionare il consumo d’alcoolici nel corso della settimana risulta essere superiore rispetto a quanto accade in Germania ed in Gran Bretagna. Per il 76% degli italiani il “bere poco, ma bene” resta una peculiarità importante che scende al 58% in Germania ed al 62% nel Regno Unito. Infine nel nostro Paese si conferma forte il binomio tra “buon vino e buon cibo” e ben l’82% ama bere mangiando bene. Solo al 18% , questo binomio non interessa,percentuale che sale al 47% in Gran Bretagna ed al 34% in Germania.
Secondo il presidente di Federvini,Lamberto Vallarino Gancia, il modello mediterraneo ,nello specifico quello italiano, può rappresentare un esempio positivo di consumo responsabile. Capire e discutere ogni aspetto legato a questo tema è fondamentale per aiutare i nostri giovani a costruire un rapporto sano,equilibrato e piacevole con le bevande alcooliche. Un ruolo importante lo assumono sia la famiglia, all’interno della quale per il 20% dei giovani avviene il primo consumo d’alcoolici,sia la scuola. Modelli comportamentali,informazione corretta e cultura del prodotto alcoolico sono parte integrante della nostra tradizione e come tali debbono essere trasmessi e condivisi come le generazioni future.”
GIAN UGO BERTI
(riproduzione vietata)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento