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20 giu 2012

Tempo di grigliate: conciliare gusto e salute

i consigli per un barbeque sano e gustoso

Tempo di grigliate: conciliare gusto e salute

Dagli esperti i consigli per grigliate più "sicure" ma pur sempre gustose

Dagli esperti i consigli per grigliate gustose ma più salutari, con un occhio di riguardo al ridurre il rischio di cancro

Tempo di gite fuoriporta, vacanze, scampagnate e… cene con amici e parenti a base di grigliate.
Da sempre, infatti, l’estate coincide con il periodo in cui si preparano più spesso menù a base di carne alla griglia. Questa pratica, sebbene sia gradita ai più, nasconde però qualche insidia – come spesso ricordato dagli esperti. Una di queste è che si possa aumentare il rischio di sviluppare una qualche forma di cancro, come per esemipio quello del colon-retto.
Ma, allora, come possiamo conciliare il piacere di una grigliata con il mantenimento della salute? A tale proposito rispondono sempre gli esperti.

L’American Institute for Cancer Research e i propri esperti mettono in guardia dai potenziali pericoli derivanti da un utilizzo scorretto dei cibi e del barbecue che possono, appunto, aumentare il rischio di cancro.
«Le diete che prevedono grandi porzioni di carni rosse e trasformate hanno dimostrato di rendere più probabile lo sviluppo del cancro colorettale – spiega nel comunicato AICR la dottoressa Alice Bender – La prova che la griglia è di per sé un fattore di rischio è meno forte, ma ha comunque senso prendere alcune semplici precauzioni protettive dal cancro». Di queste, ha aggiunto la nutrizionista, la prima precauzione è quella di evitare di cuocere troppo l’alimento sulla griglia perché il processo di carbonizzazione genera dei composti chiamati ammine eterocicliche (HCA) e idrocarburi policiclici aromatici (IPA), che sono sotto accusa nell’essere fattori di rischio per il cancro.

Nel comunicato AICR vi sono tuttavia altri importanti suggerimenti che riportiamo di seguito.
- Aggiungere colore ai piatti, limitando la carne rossa e aumentando la presenza di frutta e verdura colorata: in questo modo ci si assicura un maggiore apporto di benefiche sostanze fitochimiche. Questi composti naturali presenti nelle piante, ricorda l’esperta, offrono una protezione contro il cancro.
È possibile grigliare verdure come asparagi, cipolle, funghi, zucchine, melanzane e pannocchie di granturco. Quando s’intenda grigliare della frutta è bene spazzolarla con olio di oliva in modo che non si attacchi, sottolineano gli esperti.
Altro trucco suggerito da Bender consiste nell’utilizzare la frutta un giorno o due prima che sia giunta a completa maturazione in modo che mantenga la propria consistenza durante la cottura alla griglia.

- Se possibile, optare per carne di pollo o pesce al posto di carne rossa, hamburger o wurstel.

- Importante è la marinatura. Marinare la carne riduce la formazione di HCA, sottolinea ancora Bender. Per questo processo si può utilizzare dell’aceto o succo di limone. Condire così la carne, anche per soli 30 minuti, può essere senz'altro utile.

- La precottura della carne riduce la quantità di tempo in cui questa sarà esposta a temperature elevate sulla griglia. Questo processo aiuta a ridurre la formazione di HCA. L’importante, fa notare Bender, è che la carne precotta deve essere posta sulla griglia subito dopo essere stata sottoposta al trattamento.

- Se possibile, cuocere la carne lentamente. Cercare pertanto di predisporre la brace o la griglia elettrica in modo che la cottura sia meno veloce e intensa, in un sol colpo: in questo modo la carne cuoce meglio anche all’interno e non brucia solo all’esterno.
Altra mossa importante per gli esperti è il limitare la presenza di grasso sulla carne che, sciogliendosi, va ad alimentare le fiamme, le quali possono bruciare la carne.
Questo metodo, insieme agli altri, permette di ridurre di un bel po’ la quantità dei composti cancerogeni HCA e IPA che finiscono nei nostri piatti.

Ecco dunque una serie di semplici ma efficaci accorgimenti per rendere le nostre grigliate più sicure, senza nulla togliere al piacere della convivialità.
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