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27 ago 2011
3 soluzioni, e non solo, per vincere lo stress da rientro
Lo stress da rientro dalle vacanze colpisce molte persone - Foto: ©photoxpress.com/dinostock
I consigli degli esperti per combattere la sindrome da rientro delle vacanze
Da Assolatte e Coldiretti ecco arrivare i consigli per risollevarsi dallo stress da rientro, tirar su l’umore e recuperare il sonno perduto.
È il problema che affligge molte persone dopo il rientro dalle vacanze: difficoltà nel dormire, umore sotto le suole, fatica nel riprendere i ritmi di sempre, irritabilità e altro ancora. Si tratta di “un disagio fisico e psicologico che viene considerato ‘fisiologico’ quando si terminano le vacanze e che si risolve nel giro di qualche decina di giorni”, ricordano all’Assolatte.
Ma non tutto è perduto; ci sono alcuni trucchi per limitare queste sensazioni e malesseri. Quelli offerti dagli esperti di Assolatte sono 3, andiamo a scoprirli.
- Cominciare la giornata facendo una colazione completa. I 10 minuti ritagliati al sonno e dedicati alla prima colazione sono il miglior regalo che ci si possa fare per iniziare bene la giornata. Sono una coccola che fa bene all'umore, un momento tutto per sé o da condividere con il resto della famiglia.
Ma il buono e il bello della colazione è anche che permette di partire con il piede giusto, perché fornisce l'energia necessaria ad affrontare le giornate impegnative che accompagnano il rientro al lavoro dopo le ferie. L'importante è fare la colazione giusta: non devono mai mancare latte o yogurt o burro, perché forniscono i fosfolipidi, che agiscono in modo positivo sul tono dell'umore, sulle funzioni cognitive e sulla risposta allo stress. E, quindi, aiutano a combattere vuoti di memoria, difficoltà di concentrazione e cali di umore.
- Tenersi attivi e in movimento. In vacanza si vive all'aria aperta e, spesso, ci si dedica a tante attività sportive. Una buona abitudine da portarsi a casa, e da conservare anche nella vita di ogni giorno. Camminare per recarsi al lavoro, andare in bicicletta, correre al parco o portare a spasso il cane sono abitudini che, se adottate con regolarità, aiutano a mantenere in forma il corpo e la mente. E dopo lo sforzo fisico si ci può premiare con il più naturale ed economico degli sport drink, il latte: grazie al suo contenuto di acqua, carboidrati, proteine ed elettroliti, il latte è una valida alternativa ai tradizionali integratori salini e proteici.
- Ristabilire il giusto ritmo sonno/veglia, andando a letto e alzandosi ad orari regolari. Dopo settimane di vacanza in cui si sono fatte le ore piccole e si è dormito fino a tardi, è arrivato il momento di riabituare l'organismo a una vita più regolare e allineata ai ritmi della natura. Dormire bene e per il tempo necessario (sette ore a notte) è importante sia per la mente che per il fisico, dà una mano al cuore e permette di svegliarsi in forma e pronti per iniziare la propria giornata.
Per tornare a fare sogni d'oro, ricorda Assolatte, è importante fare una cena leggera e che includa gli alimenti (come i prodotti lattiero caseari) che contengono il triptofano, l'amminoacido che favorisce la sintesi della serotonina, il neurotrasmettitore celebrale che stimola il rilassamento. Una soluzione sempre valida per chi fatica ad addormentarsi - ben 12 milioni di italiani, secondo l'Associazione italiana medicina del sonno - è bersi un bicchiere di latte o mangiarsi uno yogurt prima di coricarsi. Ancora meglio se si aggiunge un po' di zucchero o miele, visto che favoriscono l'azione del triptofano sul sistema nervoso.
E se questi consigli non bastano, o se siete vegani, ricordiamo che la Coldiretti consiglia di consumare uva per combattere il disagio da rientro. Nello specifico, la Coldiretti c’informa che “numerosi studi scientifici come la ricerca dell'Istituto di patologia vegetale dell'Università di Milano e pubblicata sul Journal of the Science of Food and Agricolture, la melatonina scoperta nelle uve rosse potrebbe aiutare a regolare i ritmi circadiani negli esseri umani, proprio come fa l’ormone prodotto naturalmente dalla ghiandola pineale situata nel cervello. La melatonina regola il ritmo sonno-veglia e in pratica indica al nostro organismo quando è il momento di andare a dormire, ma ha anche un'interessante attività antiossidante. La scoperta delle proprietà tranquillizzanti dell'uva è in realtà solo una delle prove scientifiche che avvalora risultati noti nella tradizione popolare sulle proprietà tranquillizzanti della frutta che secondo le analisi scientifiche contiene sostanze che hanno la stessa azione del diazepam, il principio attivo presente in noti farmaci, che si trova soprattutto nelle mele, nella quantità di 10-20 nanogrammi per grammo. In generale, il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce aumenta la produzione da parte dell'organismo di serotonina, il neuromediatore del benessere che stimola il rilassamento, dalle pesche alle mele, dall'uva al melone, dalle pere alle zucchine, ma anche pomodoro, peperoni e insalate sono - sottolinea la Coldiretti - ricchi di proprietà “curative” che possono agevolare il ritorno ai ritmi di vita quotidiani. La frutta e verdura di stagione oltre a combattere il caldo è dunque - precisa la Coldiretti - una farmacia naturale che esprime il massimo delle potenzialità in questi giorni quando è più varia l'offerta, più conveniente l'acquisto e soprattutto è possibile scegliere produzione Made in Italy locale guardando con attenzione l'etichetta”.
Quale che sia la vostra scelta, buon rientro!
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