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Il cervello umano si restringe:è più piccolo di quanto lo era 20.000 anni fa
4 gennaio 2011 - Il cervello umano si va via via restringendo: è quanto emerge da uno studio realizzato dai ricercatori dell'University of Wisconsin (Usa) guidati da John Hawks e riportato dalla rivista Discover Magazine secondo cui negli ultimi 20.000 anni il volume medio del cervello umano di sesso maschile è diminuito da 1.500 centimetri cubi a 1.350, perdendo un pezzo equivalente alle dimensioni di una pallina da tennis, e una riduzione simile sarebbe stata registrata anche per il cervello femminile.
Gli studiosi non sembrano ancora concordi su quelle che potrebbero essere le ragioni alla base del restringimento: secondo una teoria teste molto grandi erano necessarie per la sopravvivenza nel Paleolitico superiore, con molte attività all'aperto e al freddo.
La seconda teoria è che i crani molto sviluppati servissero per far fronte a una dieta a base di conigli, renne, volpi e cavalli, e che come il cibo è diventato più facile da mangiare, così le dimensioni delle teste hanno smesso di crescere.
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