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Un'altro problema frequente
Placca batterica
La placca batterica è un aggregato di germi che si deposita alle superfici dentali, restandovi strettamente congiunto, in modo da favorire lo sviluppo di alcune tra le più comuni patologie orali, quali la carie e i vari tipi di parodontopatie. Qualora, poi, si accumulino anche sali di calcio e di fosfati, la placca si può trasformare in tartaro. Dopo circa un quarto d'ora dall'ingestione di zuccheri, inizia la produzione di acido lattico, che, tra l’altro, agevola l'adesione batterica e il conseguente accumulo di placca. Se non rimossa, anche nei punti meno visibili, tramite i consueti metodi di pulizia dentale, la placca inizia a disgregare lo smalto tramite le sostanze chimiche da essa prodotte, l’acido lattico e la pirofosfatasi. In mancanza di intervento tempestivo di eliminazione, la componente proteica interprismatica dello smalto viene lentamente distrutta e ha inizio la carie, con tutte le conseguenze che ne possono derivare. La deposizione di sali di calcio, inoltre, può dar luogo alla formazione di tartaro.
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