Abbassa il colesterolo "cattivo" ed i trigliceridi,innalza i livelli di quello "buono".Parliamo di colesterolo e del nuovo farmaco per un problema ,la ipercolesterolemia,che ha già fatto una "vittima" illustre, il giovane presidente americano. Non ha ancora 50 anni, Barack Obama e già deve affrontare un problema di salute affatto trascurabile.

E'infatti uno dei fattori di rischio dell'infarto (150 mila casi all'anno in Italia,di cui la metà muore prima di giungere in ospedale),assieme al diabete (colpito il 5% della popolazione) ed alla pressione alta ( 25% degli italiani).

La novità sta appunto,fra altre soluzioni terapeutiche,nell'unione di una nuova molecola che,aggiunta a un' ltra,ormai in uso da anni,è in grado di intervenire in modo bilanciato sui grassi del sangue.La "vecchia"niacina si accoppioa ora con laroriprant .Il propdotto è per ora a pagamento) ed agisce in tal senso a tutto campo.

Può essere impiegato in associazione alle statine, sia nei casi ad alto rischio che nelle malattie di cuore conclamate.Ne hanno parlato a Milano i proff. Alberto Corsini e Claudio Borghi delle università di Milano e Bologna,in un incontro stampa promosso da Merck Sharp and Dohme.

GIAN UGO BERTI