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5 nov 2010



Malanni invernali, dieci consigli per prevenirli - di Gian Ugo Berti



Malattie croniche, affezioni dell'apparato respiratorio, sindromi influenzali e problemi cardiovascolari possono essere acuiti da situazioni meteo difficili. Il freddo può provocare disturbi a tutto l’organismo. Dieci consigli per evitarli


di Gian Ugo Berti



Le forti ondate di freddo possono provocare disturbi a tutto l’organismo. Malattie croniche, affezioni dell'apparato respiratorio, sindromi influenzali e problemi cardiovascolari possono essere acuiti da situazioni meteo difficili. Che, nei casi più estremi, possono portare anche a crisi di ipotermia e assideramento. Osservando semplici regole e precauzioni per contrastare gli effetti del freddo, permette di ridurre in maniera significativa i rischi legati all'insorgenza di problemi di salute correlati ad avverse condizioni meteorologiche.

Le patologie da evitare Quattro milioni di persone sono affette da artrosi. Soggetti solitamente di età medio-avanzata risentono a stretto giro della pioggia abbondante e temperature sotto lo zero. Il tutto è comunque acuito dall'elevato tasso di umidità. I sintomi sono dolori, articolazioni bloccate ed il movimento evoca disagio e si finisce per rimanere immobilizzati. Le parti più colpite sono la colonna vertebrale, le anche, le ginocchia, le caviglie, i piedi e le mani. Le fonti di calore e una terapia farmacologia concordata con il medico migliorano la situazione.

Mani fredde e dita pallide. È il fenomeno di Raynaud. A causa in particolare del freddo si verifica uno spasmo dei vasi sanguigni. Il sangue defluisce lentamente alle estremità e le dita si fanno pallide, per diventare cianotico. Ne soffre quasi il 30% della popolazione Alleviano i sintomi legati al fenomeno di Raynaud creme a base di glicerina. Risultano efficaci Calcio antagonisti che d'altra parte provocano effetti collaterali come palpitazioni. Trovano impiego anche l'uso di vasodilatatori generici e soprattutto la prevenzione intesa come limitare l'esposizone delle estremità al freddo, uso di guanti o calze.

Disturbi cardiovascolari. “Un italiano su tre affetto da disturbi cardiovascolari tende a peggiorare con l'arrivo del freddo intenso e tanta umidità”. Commenta Mario Marzilli, direttore della Unità Operativa di Cardiologia all'Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana. Si tratta degli ipertesi ( 25% della popolazione), degli ex-infartuati (250 mila all'anno), di chi soffre di angina pectoris (circa un milione circa di persone).

Prevenire i mali stagionali È bene evitare l'esposizione al freddo e i repentini cambi di temperatura. Meglio usare guanti caldi e comodi al fine di mantenere una temperatura costante alle estremità senza ostacolare il flusso del sangue. E ancora, meglio non sottoporre l'organismo a degli sbalzi di temperatura.

Ecco dieci consigli che il ministero della Salute dà per evitare i malanni invernali.

- Regolare la temperatura degli ambienti interni verificando che la stessa sia conforme agli standard suggeriti
- Curate l’umidificazione degli ambienti di casa riempiendo le apposite vaschette dei radiatori: una casa troppo fredda e un’aria troppo secca possono costituire un’insidia
- Curate l’isolamento di porte e finestre, riducete gli spifferi con appositi nastri e altro
- Se usate stufe elettriche o altre fonti di calore (come la borsa di acqua calda) evitate il contatto ravvicinato con le mani o altre parti del corpo
- Controllate la temperatura corporea di bambini piccoli e persone anziane non autosufficienti
- Assumete pasti e bevande calde (almeno 1 litro e ½ di liquidi), gli alcolici non aiutano contro il freddo, al contrario, fanno disperdere il calore prodotto dal corpo
- Uscite nelle ore meno fredde della giornata: evitate, se possibile, la mattina presto e la sera soprattutto chi soffre di malattie cardiovascolari o respiratorie
- Usate vestiti idonei: sciarpa, guanti, cappello, insieme a un buon cappotto sono ottimi ausili contro il freddo
- Passando da un ambiente freddo a uno caldo abbiate cura di spogliarvi, per evitare di sudare e di raffreddarvi quando uscirete di nuovo
- Se viaggiate in automobile non dimenticate di portare coperte e bevande calde.

Gian Ugo Berti (riproduzione vietata)

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