Assieme a gonfiore del volto,crampi e diarrea
TUMORI NEUROENDOCRINI:
LO STRANO ARROSSAMENTO DEL VISO
1200 casi all'anno in Italia,colpiscono più spesso gli uomini,novità nella cura-convegno a Milano
MILANO -
A volte è un arrossamento diffuso del viso,a volte invece è la comparsa di crampi addominali,spesso accompagnati da diarrea, talora addirittura è una scoperta casuale. Parliamo di tumori neuroendocrini,rari ma aggressivi che coinvolgono ogni anno 1200 persone in Italia.
Il Centro di riferimento nazionale è presso l'Istituto Tumori di Milano. Per una corretta diagnosi è indispensabile un approccio multidisciplinare a tutto campo. Difficile è l'identificazione del malato e la non individuazione all'inizio è spesso determinata dall'assenza di adeguate strutture di anatomia patologica. E' il senso del convegno svoltosi a Milano presieduto dal prof. Emilio Bajetta.
A causa sconosciuta, i NET(acronimo inglese) colpiscono in prevalenza gli uomini,soprattutto fra 50 e 60 anni. Possono presentarsi in qualsiasi sede,privilegiando l'apparato gastrointestinale (70% dei casi).
Oggi sono disponibili strategie terapeutiche che permettono,se gestite in maniera adeguata e con un approccio integrato, un analogo della somatostatina. Molecola,capace di controllarne la crescita e moderare i disturbi della sindrome carcinoide:rossore e gonfiore del viso,diarrea e dolori addominali,ipo ed ipertensione,difficoltà respiratorie.
I pazienti trattati in particolare con octreotide LAR hanno dimostrato una riduzione del 66% del rischio di progressione della malattia rispetto a quelli trattati invece con placebo.
I tumori endocrini – ha concluso Bajetta – possono rimanere silenti per anni,crescono lentamente e spesso si riproducono a distanza prima di dare disturbi,con sintomi non sempre facilmente interpretabili. Competenze sinergiche di anatomo patologo,radiologo,medico nucleare,endoscopista,oncologo,chirurgico,endocrinologo e gastronterologo sono fondamentali per un approccio globale.
GIAN UGO BERTI
(riproduzione vietata)
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